Amministratore di condominio
L'amministratore di condominio è la figura, prevista dal Codice civile, che funge da organo esecutivo del condominio. Tale figura è stata quasi integralmente modificata con la riforma del condominio del novembre 2012.L'amministratore di condominio dura in carica fino a che la sua nomina non viene revocata, perciò non va più confermato ogni anno, come avveniva prima.
L’amministratore di condominio rappresenta l’organo esecutivo del condominio. Egli ricopre mansioni finalizzate a tutto ciò che ruota attorno alla gestione condominiale e per questa assume di sé, al momento della nomina, doveri e responsabilità.
Chi può diventare amministratore di condominio
Può diventare amministratore di condominio chi :- ha il godimento dei diritti civili ;
- non è stato condannato per delitti contro la pubblica amministrazione, l’amministrazione della giustizia, la fede pubblica, il patrimonio o per ogni altro delitto non colposo per il quale la legge commina la pena della reclusione non inferiore, nel minimo, a due anni e, nel massimo, a cinque anni ;
- non è stato sottoposto a misure di prevenzione diventate definitive, a patto che non sia intervenuta la riabilitazione ;
- chi non è interdetto o inabilitato ;
- chi non è stato mai inserito nell’elenco dei protesti cambiari ;
- chi ha conseguito il diploma di scuola secondaria di secondo grado ;
- chi ha frequentato un corso di formazione iniziale e svolge attività di formazione periodica in materia di amministrazione.
Nomina di un amministratore di condominio
La nomina dell’amministratore di condominio risulta obbligatoria quando le unità immobiliari sono più di 8 e appartenenti a 8 proprietari diversi. Se le unità immobiliari sono inferiori a 9 la nomina dell’amministratore di condominio è facoltativa. (Ricordiamo che qualora vogliate amministrare indipendente mente il vostro condominio in quanto non superate gli 8 proprietari diversi, il nostro studio di amministrazione condomini in Pisa, vi potrà fornire un servizio di consulenza personalizzato e servizi di disbrigo pratice fiscali.)Se l’assemblea non assolve il compito di nominare l’amministratore di condominio, spetterà all’autorità giudiziaria farsi carico della nomina.
Obblighi dell’amministratore
L’amministratore di condominio dovrà adempiere i seguenti obblighi :- Comunicare i dati : all’atto della nomina, l’amministratore dovrà comunicare ai condomini tutti i dati anagrafici e professionali che lo riguardano ;
- Comunicare la sede della documentazione condominiale : l’amministratore avrà inoltre il compito di indicare ai condomini il luogo dove sarà possibile, precisando orari e giorni, reperire e consultare la documentazione condominiale ;
- Presentare una polizza individuale di responsabilità civile : tale polizza è finalizzata a coprire gli atti compiuti dall’amministratore di condominio durante il suo mandato ;
- Comunicare l’importo del suo compenso : l’amministratore dovrà specificare analiticamente l’importo richiesto al condominio a titolo di compenso ;
- Aprire un conto corrente condominiale : l’amministratore dovrà aprire e gestire un conto corrente postale o bancario intestato al condominio, che ciascun condomino, su richiesta e a proprie spese, avrà la possibilità di consultare ;
- Riscuotere forzosamente contributi : l’amministratore avrà facoltà di agire nei confronti dei condomini morosi entro 180 giorni dalla chiusura dell’esercizio ;
- Gestire la rendicontazione condominiale : almeno una volta all’anno l’amministratore sarà tenuto a convocare l’assemblea per presentare la rendicontazione condominiale ;
- Riconsegnare la documentazione : da effettuare al termine del suo incarico.
Revoca dell’amministratore di condominio
L’amministratore di condominio può essere revocato da parte dell’assemblea dei condomini o da parte dell’autorità giudiziaria. Quest’ultima può avvenire nell’eventualità in cui si presentino i seguenti casi :- Mancata comunicazione dell’assemblea in caso di provvedimento amministrativo nei confronti del condominio ;
- Mancata presentazione o cattiva gestione della rendicontazione condominiale ;
- Presenza di gravi irregolarità ;
- Emersione di gravi irregolarità fiscali.
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